La criminalizzazione del dubbio e il peso significativo della comunicazione scientifica.

Dopo la morte di  Camilla Canepa,  la ragazza diciottenne morta di trombosi a qualche giorno dal vaccino Astrazeneca, riparte quel flusso comunicativo mediatico-pseudo-scientifico, sovraccarico ormai di sfiducia, rabbia, paradossi e di no sense. All’inizio...