Calenda, nessun accordo per il ballottaggio
Calenda, nessun accordo per il ballottaggio. Nessun accordo o apparentamento. Il leader di Azione non dà indicazioni di voto.
In un video divulgato presso il suo account Twitter Carlo Calenda si dice dispiaciuto per non essere riuscito ad arrivare al ballottaggio e ringrazia i tantissimi romani che l’hanno votato.
Subito dopo ci tiene a ribadire che “Io ho promesso agli elettori di questa lista civica che non avrei fatto accordi e che non avrei fatto apparentamenti”
A Michetti e Gualtieri che si sfideranno al ballottaggio dice chiaramente che i voti dei suoi elettori se li devono conquistare parlando dei temi che interessano a loro.
“Dire finalmente che le municipalizzate non funzionano e spesso sono più a servizio dei sindacati che dei cittadini. Che i vigili urbani non funzionano e che va fatta una turnazione dei viglili urbani, una centrale unica, e che vanno controllati. Dire che a Roma serve un termovalorizzatore, dire che a Roma vanno ripristinati gli spazzini di quartiere, possibilmente utilizzando i precettori del reddito di cittadinanza…”
Attacco ai 5 Stelle
Calenda prosegue poi nel suo video sferrando un deciso attacco contro il M5S, uscito molto ridimensionato da queste elezioni amministrative ” Soprattutto dire che i 5 Stelle non metteranno più piede nel governo di questa città, perché hanno lasciato un disastro epocale”
Calenda ha poi proseguito ribadendo l’importanza di una politica che torni a parlare delle “cose” e non dov’è la destra o dov’è la sinistra
“Ieri ero di destra, oggi fa comodo dire che sono nuovamente di sinistra”
Conclude dicendo che continuerà anche a livello nazionale nel suo promuovere una politica basata sul pragmatismo e sulla serietà.
