I danni ambientali causati dalla Russia in Ucraina
I danni ambientali causati dalla Russia in Ucraina ammontano già a più di 35 miliardi
Il regime terrorista/mafioso capeggiato da Vladimir Putin non solo uccide, ruba, stupra e deporta gli ucraini. Le conseguenze di questa invasione sono molteplici. Avevamo già parlato di come la Russia stia distruggendo il patrimonio artistico dell’Ucraina. Adesso vediamo qual è l’impatto ambientale di questa guerra.
I danni ambientali causati dalla Russia in Ucraina
Il danno ambientale in Ucraina causato dall’invasione su vasta scala della Russia è stato stimato in 35,3 miliardi di dollari, con milioni di ettari di riserve naturali minacciate, ha dichiarato lunedì il ministro dell’ambiente ucraino Ruslan Strilets.
Un quinto delle aree protette in Ucraina è a rischio di distruzione. Sono già stati registrati circa 2.000 casi di danni ambientali, ha affermato Strilets, mostrando le diapositive ai legislatori dell’Unione europea in un’audizione al Parlamento europeo a Strasburgo, in Francia.
Secondo le stime del governo ucraino, il conto dell’inquinamento atmosferico causato dalla guerra della Russia contro l’Ucraina è finora di circa 25 miliardi di euro e sono necessari altri 11,4 miliardi di euro per far fronte ai danni al suolo.
Citando una nuova metodologia sviluppata dal governo ucraino per calcolare i danni, Strilets ha affermato che la sola guerra di sette mesi ha causato 31 milioni di tonnellate di emissioni di CO2, all’incirca la quantità prodotta annualmente dalla Nuova Zelanda.
Il pericolo nucleare
Gli enormi danni causati finora potrebbero apparire ben poca cosa se paragonati a una possibile nuova Chernobyl nella centrale di Zaporizhzhia.
Inoltre, più volte, Putin ha minacciato l’uso di armi nucleari che devasterebbero l’ecosistema colpito per generazioni. Fermarlo con tutti i mezzi a disposizione dell’occidente dovrebbe essere la priorità anche degli ambientalisti.
