Strozzapreti con gamberetti e calamari
Un fantastico primo piatto estivo al sapore di mare
Come prima cosa bisogna preparare gli strozzapreti, una procedura semplice ma che necessità comunque di un po’ d’attenzione.
Ingredienti per 6 porzioni:
400 g di farina
200 ml di acqua tiepida
Disporre la farina a fontana, con un pizzico di sale e uno di pepe.
Aggiungere l’acqua e impastare fino a ottenere una massa morbida e liscia.
Lasciarla riposare 10 minuti, avvolta in una pellicola. Tirare una sfoglia spessa circa 2 mm.
Una volta stesa tagliare delle strisce di circa 1,5 cm di larghezza. Inumidirsi le mani e arrotolare tra i due palmi la pasta, poi romperla a una lunghezza di 8-10 cm.
Visto? È semplicissimo.
Adesso possiamo preparare il nostro gustosissimo primo piatto di pesce, eccezionale in questo periodo dell’anno.
Ingredienti per 6 persone:
Strozzapreti, g. 600 – Calamaretti o seppioline, g. 300 – Cozze, kg. 1 – Vongole, g. 500 – Gamberetti di mare, g. 200 – Funghi coltivati, g. 300 – aglio – Olio, un bicchiere – Prezzemolo – Salvia – Burro, g. 50 – Pomodori, 2 – Sale – Pepe – Cipolla – Carota gialla – Vino bianco secco, mezzo bicchiere – Cognac, mezzo bicchierino.
Raschiate bene le cozze, risciacquatele, risciacquate anche le vongole e mettete cozze e vongole in una padella con un pochino d’olio. Coprite il recipiente, mettetelo su fuoco moderato e, saltellando di quando in quando i frutti di mare, lasciateli aprire. Quindi sgusciateli e raccoglieteli in una terrina.
Lasciate ben posare il brodo delle vongole e delle cozze e travasatelo pian piano nella terrinetta, gettando via il fondo pieno di terra rimasto nella padella.
Mettete in una casseruola la metà dell’olio e quando sarà ben caldo aggiungete all’olio una abbondante cucchiaiata di prezzemolo trito, una foglia di salvia e subito dopo i calamaretti o le seppioline; se fossero troppo grandi divideteli in pezzi. Lasciate soffriggere un poco, aggiungete il vino bianco, lasciatelo sfumare completamente, mettendo poi i pomodori spellati, privati dei semi e fatti a pezzi o, in mancanza, mezza cucchiaiata di conserva.
Lasciate insaporire un poco e cuocere il pomodoro, e poi bagnate con un po’ del brodo delle cozze e delle vongole, coprite la casseruola e lasciate finir di cuocere pian piano i calamaretti o le seppioline.
Nettate i funghi coltivati, affettateli e fateli cuocere in una padella con un po’ d’olio, sale e pepe. Quando l’umidità sarà evaporata, aggiungete uno spicchio d’aglio tritato, lasciate cuocere ancora un pochino e passate i funghi nella casseruola coi calamaretti, i quali dovranno essere arrivati al loro punto giusto di cottura. Aggiungete anche le cozze e le vongole sgusciate e tenete tutto in caldo.
Mettete in una casseruola un po’ di carota gialla e la quarta parte di una cipolla, tutto tritato fino. Aggiungete una noce di burro e fate cuocere pian piano gli ortaggi. Mettete giù allora i gamberetti e fateli cuocere a calore brillante, mescolandoli e saltellandoli. Appena cotti (ciò che avviene in pochi minuti), versate nella casseruolina il cognac, dategli fuoco e aspettate che la fiamma si spenga. Sgusciate allora le code e aggiungetele all’intingolo.
Lessate gli strozzapreti, scolateli e raccoglieteli in una terrina. Conditeli con una metà dell’intingolo preparato, mescolateli e aggiungete una forte pizzicata di pepe o, se lo credete meglio, una puntina di pepe di Cajenna.
Buon appetito.