Cisessualità: cosa significa essere cisgender?

Discutendo di identità di genere, tema molto in voga specialmente negli ultimi tempi, capita spesso e volentieri di imbattersi nel termine inglese cisgender (italianizzato in cisgenere).

Tuttavia, nonostante i crescenti dibattiti inerenti la tematica di cui sopra, non tutti conoscono ancora il reale significato della cisessualità.

Ebbene, questo articolo nasce proprio per far chiarezza in merito a questo concetto, il quale è stato portato alla ribalta nel corso degli anni 90 dalla comunità transessuale proprio per identificare quelle persone che sperimentavano una corrispondenza tra sesso biologico alla nascita ed identità di genere.

Infatti, volendo concentrarci esclusivamente sull’etimologia del termine, esso è composto essenzialmente dal prefisso cis (dal latino: “da questa parte” o “al di qua”) e dalla parola gender, ossia genere.

Viene quindi spontaneo riconoscere che il contrario di una persona cisgender è per l’appunto una persona transgender; cioè coloro i quali non si identificano nel proprio sesso biologico, ma in quello opposto.

Inoltre, l’essere un uomo cisessuale (o al contrario una donna cisessuale), non comporta alcuna correlazione tra le rispettive preferenze sessuali e l’identità di genere.

Cisgender vs Transgender

Nello specifico, un maschio che si percepisce uomo (o una femmina che si percepisce donna) saranno quindi identificati come cisgender, mentre un maschio che si riconosce come donna verrà identificata come una transessuale (M to F), al contrario una femmina che si riconosce come uomo sarà identificata come un transessuale (F to M).

Ricordiamo inoltre che l’essere transgender non implica necessariamente il fatto di sottoporsi ad un intervento chirurgico per la riassegnazione del sesso, in quanto si tratta di una scelta che non tutti gli individui appartenenti a questo genere decidono di fare (per i motivi più disparati).

Inoltre, per rimanere in tema, è bene sottolineare che nel corso del 2015, è stato accolto in Cassazione il ricorso di una persona che da 25 anni viveva ed era socialmente riconosciuta come una donna, sebbene non avesse mai cambiato i propri caratteri sessuali.

Tutto ciò ha portato a sentenziare la non obbligatorietà di sottoporsi all’operazione di cambio sesso per riuscire ad ottenere la correzione degli atti anagrafici.

La cisessualità nel glossario LGBTQ+

Riallacciandoci però al discorso principale, è inoltre necessario essere al corrente del fatto che all’interno del variegato mondo LGBTQ+, potrebbero rientrare anche gli individui cisessuali.

Infatti, un uomo cisessuale o una donna cisessuale, potrebbero benissimo essere contemporaneamente cisgender, ma avere preferenze sessuali di tipo omosessuali (più o meno accentuate), tanto da ricadere nell’universo gay, lesbo, bisex o queer; anche se in percentuale molto minore rispetto alla stragrande maggioranza delle persone cisessuali.

Cisgender. Significato

Per concludere, speriamo di essere riusciti (con molteplici esempi e riferimenti) ad affrontare una tematica in forte espansione, la quale tocca percentuali di ricerche altissime sui vari motori di ricerca, in riferimento alle parole chiave: cisessuale e cisgender.

Detto ciò, vogliamo lasciarvi con una piccola chicca, la quale potrebbe in qualche modo ampliare le vostre vedute in merito a questo contesto.

Infatti, fino ad ora non abbiamo incluso all’interno di qualsiasi genere o categoria che si rispetti, le persone crossdresser o di orientamento cuckold.

Ebbene, al contrario di quanto si possa pensare, sia i crossdresser che i cuckold hanno (in linea di massima) un’identità ben definita ed un’orientamento di tipo eterosessuale.

Infatti, spesse volte sia i crossdresser che i cuckold partecipano attivamente ai giochi di coppia, altre volte ancora alternano invece desideri di sottomissione al partner, alla partner o al bull di turno.

Tuttavia, il travestimento e la triolagnia (o triolismo) fanno parte esclusivamente di fantasie erotiche o sessuali, non assimilabili in alcun modo ad un preciso orientamento sessuale o identità di genere.

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